Stazione FFS Chiasso

Gli intenti del progetto di risanamento si sintetizzano in una pulizia formale di tutti i vari accessori che negli anni hanno deturpato e modificato l’impianto originario della costruzione. Si è voluto quindi evidenziare l’impianto costituito da un atrio principale da due ali laterali dove gli spazi sono segnati da un incedere di paraste che scandiscono la struttura dell’edificio e da numerosi lucernari che trasmettono la luce naturale all’interno del fabbricato.

Oltre alla pulizia formale, il progetto prevede l’inserimento di spazi per ospitare delle rinnovate funzioni commerciali e degli uffici per personale interno delle Ferrovie. Queste aree sono state progettate perché possano garantire una massima flessibilità di fronte a una possibile variazione delle funzioni inserite. I fronti interni sono stati aperti e vetrati per dare una visibilità e una trasparenza che permetta di relazionarsi direttamente con gli spazi di circolazione. La pavimentazione degli spazi pubblici è stata eseguita con un materiale importante come la pietra naturale, posata con uno schema che genera un forte senso di continuità. Tutti gli spazi interni come i prospetti esterni e i lucernari verranno ritinteggiati riportando in vita le originali cromie. I serramenti esterni verranno sostituiti con nuovi elementi che portino a un risparmio energetico, ma che con il loro disegno riprendano il disegno degli elementi originali. Anche le porte di ingresso al fabbricato verranno ammodernate, con l’inserimento di nuove porte scorrevoli.

Nell’atrio trovano spazio due opere artistiche importanti, la statua “Italia e Svizzera” e l’affresco “L’emigrante”. Sarà compito del progetto di risanamento di restituire luce alle opere, tramite un adeguato intervento di restauro.